yoga

“La vostra benedizione è conoscere che pure il desiderio del paradiso è servile.
Il gioco è divino perché non c’è nessuna promessa o speranza di guadagno.
La vostra libertà è conoscere che ogni meta di vittoria, ogni aspettazione di applauso è servile.
La vostra bellezza non si vergogna degli abbasso né degli sputi. Altro, altro è il suo pudore.
E la vostra grazia senza paragone, ultima, è che la vostra bellezza non vi riguarda. 

Elsa Morante, Il mondo salvato dai ragazzini

Nel mio percorso, lo yoga e la danza si trovano nello stesso spazio.

Spesso si praticano nella stessa stanza, lascio segni sullo stesso quaderno, a volte quando comincio ad usarlo, lo spazio del quaderno è così: per la danza il fronte – per lo yoga il retro ma poi non dura molto e tutto si incrocia inevitabilmente. Con-fondere è una parola interessante, purtroppo ha una brutta reputazione, e la patisco anch’io quando all’inizio del quaderno esigo ordine e distinzione.

La danza è ovunque. La vedo e mi vien voglia che ce ne sia di più o che si veda meglio, o farla a modo mio. Lo yoga è quando la danza si vede da dentro, da dietro, con calma si vede la danza nel particolare, nell’infinitesimale.

da Ottobre 2023 c’è una nuova piccola stanza per lo yoga a Lisbona
aperta a classi individuali su appuntamento: yogaroomlisboa@gmail.com

Sara yoga bio: Danzatrice, coreografa, regista, nel 2006 inizia lo studio pratico e teorico dello Yoga che ha un’importante influenza nel suo percorso artistico e nella sua vita quotidiana. Nel 2014 si diploma insegnate Iyengar e inizia la sua attività di insegnamento, parallelamente alla sua attività artistica.Approfondisce la pratica grazie all’incontro con gli insegnanti Sharat Arora, Stephane Lalo, Meera Mascia, Nuno Cabral.